La storia:
Nelle interminabili giornate rinchiusi nelle nostre case, ho pensato che potevo mettere un pò di musica nella mia DS.
Ho incominciato via internet la ricerca, escludendo le radio d’epoca. Radio troppo grosse o troppo piccole, comunque volgari per la plancia della Dea… veramente deludente.
Mi è venuto in mente che forse potevo crearla io assemblando più componenti, ma a parte il design che fa parte del mio lavoro, tutto quello che ha a che fare con l’elettronica per me è universo sconosciuto, d’altra parte sono un artista nella vita.
Però l’idea di poter fare qualcosa per la DS in quei giorni mi stuzzicava, ma non volevo fare una cosa “finto qualcos’altro” o “nostalgica”, qualcosa di nuovo ma non invadente, ma questo sforzo valeva la candela? solo per me? No, certo! Incominciava a prendere forma l’idea di costruire un prodotto per tutti quelli che avevano questo problema, un qualcosa di “democratico” alla portata di tutti, appunto Democratic Sound!
Qualcosa che potesse accompagnare i nostri viaggi, senza grandi elucubrazioni da talebani dell’Hi-FI, qualcosa che si sentisse discretamente e che coprisse il rumore (perché lo fanno) delle nostre amate.
Ho subito coinvolto un mio amico “ingegnere elettronico” per farmi consigliare e per testare tutte le varie componenti candidate (innumerevoli buttate nel cestino) con il suo laboratorio casalingo da Nasa, alla fine abbiamo scelto tutti i pezzi che ci sembravano migliori (rigorosamente comprati in Asia, anche lì non vi faccio pensare alle difficoltà e tempi, per non parlare delle istruzioni… che non ci sono!), comunque alla fine avevamo tutto il puzzle.
Nel frattempo andavo avanti con la grafica e nel progettare una “slitta” che scivolasse nel piccolo vano portaoggetti.
Ma come spesso accade, specialmente in questo periodo “complicato”, alcuni sogni finiscono e le amicizie pure, voglia di mollare tutto.
Ma… anche la DS ha incontrato problemi prima di venire alla luce, poi la mia parola data, No, non potevo mollare tutto… non è il mio stile!
Ricominciamo, “riprendiamo il lavoro fatto fino a questo punto” cercando di capirci qualcosa, l’unica cosa buona che i componenti sono ottimi e stati testati, fosse solo per Voi e per me.
Per ripartire ho cercato qualcuno che ci capisse qualcosa d’elettronica da coinvolgere… preferendo persone che avevano pagato a caro prezzo la situazione dettata dalla pandemia, meglio lavorare con loro che hanno voglia di fare! ecco quindi il “Pippo” (come esterno) e il “Silvano” che con passione hanno risolto e risolvono a volte in maniera geniale i problemi. Adesso siamo una squadra vera e affiatata.
Ora DSound c’è e funziona, non abbiamo la presunzione di aver creato un “Bose”, ma un oggetto Democratico che funzioni… e che vi accompagni come colonna sonora, nel vivere la vostre ID o DS! Insomma, speriamo di donarvi un piccolo Sogno.